Storia zen : Le tigri e la fragola

 

 

Tigre-fragola

Le tigri e la fragola (Vivere, assaporare il presente…insomma Carpe Diem!!! )

Un giorno, mentre camminava attraverso la foresta, un uomo incontrò una feroce tigre. Si diede immediatamente alla fuga per salvare la propria vita e la tigre lo inseguì.

L’uomo arrivò al bordo di un dirupo e la tigre lo stava per raggiungere. Non avendo scelta, si arrampicò giù per il precipizio, tenendosi con entrambe le mani ad una pianta di vite.

Appeso sul dirupo, l’uomo vide sopra di sé la tigre. Guardò verso il basso e vide un’altra tigre, che ruggendo attendeva la sua discesa. Era tra due fuochi.

Due topi, un bianco ed un nero, apparvero sulla vite a cui si aggrappava e, come se la situazione non fosse abbastanza grave, cominciarono a rosicchiare la pianta.

L’uomo sapeva che se i topi avessero continuato a rosicchiare, ad un certo punto la vite non avrebbe più potuto sostenere il suo peso, si sarebbe rotta e lui sarebbe caduto. Provò a mandare via i topi con le sue grida, ma questi tornavano sempre a rosicchiare.

Ad un certo momento, notò una fragola che cresceva sul dirupo, non lontano da lui. Era rossa e matura. Tenendosi alla vite con una mano e raggiungendo la fragola con l’altra, la colse.

Con una tigre sopra, un’altra sotto e due topi che continuavano a rosicchiare la vite, l’uomo assaggiò la fragola e la trovò assolutamente squisita.

Questa voce è stata pubblicata in storie. Contrassegna il permalink.

4 risposte a Storia zen : Le tigri e la fragola

  1. Lila ha detto:

    mmh…ste fragola mi sembra l\’ultimo desiderio,prima della condanna!!…magari ho letto la cosa dal lato sbagliato!!buonanotte…Lila.

  2. rosy ha detto:

    Buon giorno….che bella storia….capita spesso di trovaesi in una situazione del genere….d\’ora in poi invece di agitarmi e rischiare di spezzare la vite prima del tempo….guarderò in giro e cercherò di gustarmi nel fratempo qualche bella e suculenta fragolina….
    …riguardo al tuo commento di ieri…anche a me non piace un panorama tutto piato…già mi sembra la vita abbastanza piata, nonostante io cerco di riempirla di tante cose. Io ho una piccola campagna, tutta piena di roccie e tutta in discesa o in salita a seconda di come si vuole vedere…per me è meravigliosa appunto perchè ci sono tanti angolini diversi, anche se difficili da coltivare, inffati coltiviamo solo olivi, mandorle, ficchi, ficchi d\’india….ma le cose belle non sono mai quelle facili.
    Ti auguro una splendida giornata e attenta alle tigri.
    Un bacio. Rosy.

  3. Pier ha detto:

    Brava….sai sempre scegliere favole molto acute..un abbraccio…
    Pier"

  4. ciclaminootto ha detto:

    secondo te? per me Carpe Diem. L’attimo va gustato fino in fondo, fino all’ultimo. Ma mi piacerebbe sentire il tuo parere, Silvia. Ciaoooo

Lascia un commento